CORA GASPAROTTI
Performer, coreografa, ricercatrice e attrice Italiana si pone tra i più attivi esponenti delle nuove tecnologie per le arti performative e per la danza, essendo tra i primi coreografi a creare progetti performativi in Metaversi esistenti. Membro del team di ricerca e sviluppo Casa Paganini InfoMus di Genova, dell’International Dance Council –UNESCO e del Metaverse Standard Forum, la sua ricerca la spinge ad approfondire le nuove tecnologie, come motion capture, web3, metaverso, AR, VR e sonificazione, alla ricerca di una nuova umanità digitale per le arti performative. Le sue opere di screendance viaggiano in tutto il mondo vincendo premi come quello di regista emergente nel 2018 alla Casa Del Cinema di Roma con il suo cortometraggio “Anul” e il premio “Tales 2022” indetto da MiDi Motori Digitali e DASTE Bergamo, oltre a svariate selezioni in festival e Convention Internazionali, come il “Mobile Film Dance Festival” (USA), e Nazionali, accedendo alla finale dell’Artkeys Prize con “Crisalide, memorie corporee” nel 2020 e alla semifinale del Premio Roma Danza con i corti “Fase I”, “Chi fa da sé” nel 2020 e “Crisalide, memorie corporee” nel 2018.
Nel 2020 il suo “Crisalide – memorie corporee” è il primo corto di screendance distribuito su Amazon Prime Video e nel 2022, in seguito alla proiezione del suo corto “iUtoo” a Broadway, è membro della giuria del Mobile ScreenDance Festival di New York. Nel 2022 presenta il suo progetto “Sonified Proprioception Technique” al 58° Congresso di Ricerca di Danza dell’UNESCO ad Atene e pubblica il suo articolo “New Technologies for Dance and Laban” nel mensile della Laban Guild International di
Londra. Nel 2023 Insegna “Nuove Tecnologie Creative e Sociali” al Liceo Einaudi di Roma, Nuove Tecnologie presso Molière – Accademia delle arti teatrali e cinematografiche di Napoli e procede la sua ricerca nel campo sonificazione a scopo artistico e didattico, presentando i progressi del processo al Convergence Seminar 2023, tenutosi al Royal Conservatoire di Anversa, in Belgio.
GIANGIACOMO GALLO
Giangiacomo Gallo è sound designer, music producer and musical performer affascinato dal concetto di intermedialità e fusione dei linguaggi artistici e particolarmente interessato all’aspetto performativo
della musica. Dopo gli studi al “Conservatorio di Musica Santa Cecilia” di Roma si impegna nell’ideazione del progetto musicale ‘Diacronie’ con Edoardo Maria Bellucci. Dalla collaborazione nasce nel 2020 lo studio di produzione ‘Diacronie Lab’ con sede a Roma. Si cimenta nella creazione e modellazione del suono e nella composizione prendendo in prestito il concetto di ‘oggetto sonoro’ dalla ‘musica concreta’ francese del secolo scorso. Studia con particolare interesse l’implementazione delle nuove tecnologie nell’ambito della performance dal vivo. Svolge attività di produzione musicale con setup mobili in maniera itinerante e di post-produzione audio. Al momento vive a Roma e
collabora con alcuni musicisti e performer della scena locale per i quali cura la produzione in studio e
degli spettacoli dal vivo.
